Tre libri dedicati al brand positioning. 3 autori che, chi più o chi meno, chiamano in causa lo storytelling.
Il primo libro è “Le 22 immutabili leggi del marketing“, di Al Ries e Jack Trout . Scritto nel 1993, è una lettura dovuta, per chi si occupa di marketing.
Gli altri due libri sono più recenti: “Zero Concorrenti“, di Marco de Veglia, e “Brand positioning” di Mariano Diotto. Il primo è un libro sintetico, utile anche ai non addetti ai lavori. Il testo di Mariano Diotto è più completo, focalizzato nella semiotica, si espande forse in territori nella comunicazione un pò ampi.
In questa puntata n.38, analizziamo brand positioning e storytelling: in cosa sono differenti e come possono lavorare in sinergia. Si parte da una citazione di Jack Trout, forse la frase più simbolica per unire i concetti: “Trova l’idea differenziante. Drammatizza i punti che marcano la tua differenza con una buona storia. La strategia del positioning non è altro che questo.”
Ascolta i 10 minuti della puntata condotta da Nicola Di Grazia
Prontuario della puntata “Storytelling e Brand Positioning”
Brand positioning
Il brand positioning si occupa di come una marca è percepita dal pubblico. É la strategia di differenziazione del brand, con l’obbiettivo di dare alla marca un posto rilevante nella mente del cliente.
Storytelling
Lo storytelling è l’atto di narrare, disciplina che usa i principi della retorica e della narratologia. Si declina in vari tipi di media, come audiovisivi, campagne social, opere letterarie.